Il Narcisista patologico: riconoscerlo per starne alla larga

Sempre più frequentemente mi vengono raccontate in psicoterapia storie sentimentali (o la fine di esse), in cui emerge nel partner il profilo del narcisista patologico, per cui la domanda che ne segue suona sempre più o meno così: “come faccio a riconoscerlo per starne alla larga?“.

E’ una domanda intelligente, che però implica anche una conoscenza in primo luogo di noi stessi e di quei nostri meccanismi che inevitabilmente attraggono (e da cui siamo attratte/i) questo tipo di personaggi.

Parliamo quindi di partner che possono sembrare un pò “ego-riferiti” o, più precisamente, “narcisisti”. E’ bene però distinguere tra un sano narcisismo, quello inteso come auspicato amor proprio, e il Disturbo Narcisistico della Personalità, determinato da una percezione grandiosa di Sè e da una totale mancanza di empatia.

Focalizziamoci su questo secondo tipo di personaggio e vediamo quali sono le principali caratteristiche che lo contraddistinguono. Non devono essere tutte quante per forza presenti nella stessa persona e non devono avere lo stesso livello di intensità per tutti. Ma se le prossime parole ti risultano familiari, allora un campanello d’allarme ti si dovrebbe accendere!

Fascino e carisma. Il narcisista è dotato di un fascino irresistibile, sa come sedurti e conquistarti; all’inizio avrai la sensazione di essere speciale, ma questo comportamento è motivato solo per rinforzare la sua autostima. 

Monologhi. Parla quasi sempre di se stesso e nella maggior parte dei casi non ti ascolta o non è interessato a ciò che dici. 

Megalomania. Al principio sembrerà di avere incontrato il partner dei tuoi sogni e di vivere una storia d’amore splendida; avrai la percezione che tutto sia meraviglioso e ti sentirai al centro dell’attenzione, unico/a e speciale. Ma a questa idealizzazione seguirà ben presto la cruda realtà: non appena il narcisista si sente sicuro del rapporto, diventerai solo una parte di lui/lei che non ha nè bisogni, nè una propria individualità. 

Amare essere al centro dell’attenzione e gratifica. Il narcisista non accetta il fatto di non piacere a tutti e cercherà sempre di impressionare gli altri, per sentirsi ammirato e lodato. Usa le persone per avere gratificazioni e quando non le riceverà più, sparirà dai radar. 

Critico. Dopo averti sedotto, ha la tendenza ad essere molto critico nei tuoi confronti, rendendoti insicura/o, debole e non all’altezza, ma allo stesso tempo fortunata/o perché hai lei/lui accanto. Anche quando non ce ne sarebbe bisogno, ha sempre una critica pronta. Nella maggior parte delle situazioni, deve fare in modo di essere il migliore, spesso calpestando gli altri; tutte le persone che non la pensano come lei/lui saranno mal giudicate. Pian piano potrai diventare dipendente da lui/lei, perché ti reputerai incapace di fare qualsiasi cosa senza il suo benestare. 

Mancanza di empatia. Il narcisista non riesce a mettersi nei panni degli altri e nel tempo non avrai alcuna priorità per lui/lei: i tuoi bisogni e i tuoi problemi passeranno sempre in secondo piano. 

Giocare con i sensi di colpa. Tutto quello che succede è sempre “colpa” tua. La rabbia repressa (e spesso inconscia) per il vuoto affettivo avuto nell’infanzia, porta il narcisista a scaricarti la sua frustrazione. Manca di empatia, ma conosce benissimo i tuoi punti deboli. 

Non ammette i propri sbagli e non chiede scusa. Secondo il suo parere ogni cosa che fa è assolutamente perfetta. Non tollera nessuna critica, reagendo spesso in maniera violenta. Non è in grado di mettersi in discussione. 

Manipolazione e bugie. Essendo molto carismatica/o e affascinante, sarà molto facile cadere nella sua trappola ed essere manipolati. Spesso riuscirà a farti fare ciò che vuole.

Crea nell’altro sensazioni di impotenza. Ti sentirai impotente perché incapace di farti capire nonostante tutti i tuoi sforzi. Perderai sempre più energia, riacquistandola immediatamente non appena ti allontani da lui/lei. 

Considera il partner un accessorio. Non empatizza con te e non è in grado di innamorarsi. Ha bisogno di te solamente per raggiungere i propri scopi. 

Sbalzi di umore. Spesso ti chiederai come mai ha un umore altalenante, sentendotene il responsabile. La verità è che questi sbalzi sono caratteristiche che fanno parte della personalità del narcisista, tu non c’entri niente!

Invidia. Prova invidia per i successi degli altri, pensando di essere l‘unico in grado di raggiungere obiettivi “importanti”. Se proverai a raccontargli un traguardo che hai raggiunto, è probabile che cercherà di sminuirti, per dimostrare ancora una volta la sua grandiosità. 

Non chiude mai veramente con gli/le ex. Quando una storia finisce, cercherà di lasciarti una speranza: a causa della sua insicurezza, ha un bisogno continuo di conferme, e cercherà di alimentare il tuo interesse per evitare che qualcuno si dimentichi di lui e lo abbandoni.  Ennesima forma di manipolazione.  

Consigli per il partner

Se, leggendo questo articolo, ti sei reso/a conto di avere a che fare con un partner narcisista, ecco quello che puoi fare:

Non avere aspettative su di lui o credere di poterlo “salvare”.
Diventa consapevole delle su manipolazioni.
Sviluppa la tua indipendenza e riconosci i tuoi bisogni.

Le soluzioni sono due: o lo accetti così com’è, o te ne vai.
Per non inciampare in un’altra storia simile, rivolgiti ad uno psicoterapeuta per capire i meccanismi che ti spingono ad essere, in qualche modo, succube di questo tipo di persone oppure la loro Crocerossa. 

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