La perdita di una persona cara è spesso un momento di forte stress e tristezza e l’adattamento alla perdita può mettere a dura prova il mondo emotivo del “sopravvissuto”. Possono essere presenti delle conseguenze psicologiche, comportamentali, sociali, fisiche ed economiche significative su tutto il modo di funzionare della persona. Un lutto può essere così devastante da un punto di vista emotivo, da impedire l’accesso ai ricordi piacevoli vissuti assieme alla persona che abbiamo perso.
Ma un lutto può anche essere inteso in senso lato, come situazioni caratterizzate dacambiamenti o perdite, come ad esempio il divorzio, il licenziamento, il pensionamento, un trasferimento oppure perdite economiche o di status sociale.
La terapia EMDR può essere molto utile nell’elaborazione del lutto e della perdita: non aiuta a dimenticare, questo non è possibile, ma favorisce la rivisitazione dei momenti più stressanti e delle situazioni del presente che complicano il lutto, aiutando così la persona ad assimilare ed integrare la perdita, dandole nuovi significati.
Per elaborare il lutto è indispensabile creare una rappresentazione più adatta della persona venuta a mancare o, comunque, di ciò che non c’è più. I legami non si perdono, si trasformano e l’EMDR sembra far emergere queste rappresentazioni, attraverso i ricordi e il loro significato.
L’obiettivo da perseguire è quindi l’elaborazione del lutto, ovvero trovare nuovi significati e favorire la serenità e il ri-orientamento necessari per adattarsi alla perdita. Rimanere in connessione, lasciando andare il dolore devastante.